venerdì 17 aprile 2015

Chiloè

Castro ; palafitto
IGLESIA DE NERCON
CHONCHI : IGLESIA DE SAN CARLO DE BORROMEO
La cucina della casa della sig.a Patty
CASTRO : IGLESIA SAN FRANCISCO
IGLESIA : SANTA MARIA DE LORETO DE ACHAO 1730º
A Chonchi in una modesta hosteria ho gustato un " caldillo de marisco " zuppa di cozze ... squisitaaaaa.
IGLESIA DE CURACO DE VELEZ
Al sud del Cile la isola grande di Chiloè e un gran numero di piccole isole circa 40, un traghetto la collega al continente e arrivando si scopre il Cile diverso, l'arcipelago famoso per le sue caratteristiche coloratissime chiese in legno opera dei Gesuiti,  il Cile di Neruda , dei pescatori della gente che vive della terra e ne fanno ricchezza, gente che vive con poco e con niente sono contenti, la case " palafitto" piantate sulla riva del mare fatte di pali , tavole e colore, le barche dei pescatori che riposano sulla battigia aspettando l'alta marea per riprendere il mare, la gente che che arriva al mercato di Castro navigando anche 4 ore per vendere i loro prodotti, ortaggi che sembrano una scultura di Bottero quanto sono sproporzionati,  al mercato del pesce... tutta un'altra cosa il pesce del Pacifico. Trovo sistemazione nella casa della sig.ra Patty, una vecchia casa di legno ma molto accogliente, una stufa accesa, il calore della gente e dalla finestra vedo il mare lo stesso mare che tanto amava Pablo Neruda, fuori piove e la mia camera sul sottotetto dove suona il fantastico ritmo della pioggia, altra bellissima esperienza vivere una settimana a contatto della gente " Chilotas"... Ho conosciuto il vero Cile... " Chiloè donde el oceano se come la tierra a mordisco y el continente se desgrana en islas  de "EL CUADERNO DE MAYA", Isabel Allende.

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