lunedì 15 dicembre 2014

HUSHUAIA " TERRA DEL FUOCO"


L'ultimo centro abitato del continente sud americano prima dell'Antartide dove la catena delle Ande termina con le sue vette a picco all'estremo sud dell'Atlantico. I primi insediamenti a queste latitudini risalgono a 8.000 anni, erano nomadi che si spostavano con canoe dove tenevano un fuoco acceso per scaldarsi, quando arrivarono gli spagnoli la chiamarono "tierra del fuego". Terra del Fuoco un arcipelago di isole dove si insinua " lo stretto di Magellano" clima freddo  un vento gelido e sferzante che rende inospitale il luogo,  in cambio offre un paesaggio che merita il sacrificio, arrivarci per godere di una vista  indescrivibile con la fauna e la flora che solo qua si possono ammirare.
CORMORANI
LEONE MARINO


LEONE MARINO

mercoledì 10 dicembre 2014

CAFE LONDON CITY, Buenos Aires

La gentile cameriera si concede per una foto
Prendere un caffe' al " LONDON CITY "  ha un sapore particolare, tipico bar " old style "con eleganti camerieri nel classico bianco e nero rinnovato quest'anno per l'occasione del centenario di uno dei suoi piu' celebri clienti " Julio Cortazar ." In un angolo del locale si conserva ancora il  tavolo dove scrisse una delle sue novelle tanto celebri per il sua fantasiosa narrativa.
da ; los premios
Il tavolo di Cortazar

martedì 9 dicembre 2014

CAFE TORTONI Buenos Aires

Una leggenda, tappa obbligatoria per chi visita Buenos Aires, l'ambiente classico del secolo XIX patrimonio storico della citta' situato nella AVENIDA DE MAYO, di qui' sono passati intelletuali e personaggi famosi che hanno fatto di questo caffe' un monumento alla cultura porteña.

sabato 6 dicembre 2014

SAN TELMO

un carretto con tanto di altoparlante che sta raccogliendo  ferro e altro materiale

San Telmo caratteristico sobborgo di Buenos Aires che resiste al trascorrere del tempo con le strade acciottolate, il vecchio mercato , vi transitano ancora vecchi autobus anni 60, zona degli antiquari e alla domenica mercatino delle pulci. Gente tranquilla e il luogo abbastanza sicuro, sedersi in uno dei tanti bar per un caffè e' l'occasione per rilassarsi un poco, anche qui incontro gente di origini Italiane i nonni o bisnonni arrivati in cerca di fortuna, già non parlano Italiano ma e' l'occasione di scambiare quattro chiacchiere.
MERCADO CENTRAL

martedì 2 dicembre 2014

CAMMINANDO PER BUENOS AIRES


La lettura e' il viaggio di quelli che non possono prendere il treno
Per i vicoli di Buenos Aires s'incontrano murales che celebrano Maradona, icona perpetua di tutti gli Argentini... " la mano di Dio " per aver riscattato la nazione dopo la debacle con gli Inglesi nella guerra delle Malvines " Falkland" per i Britannici. Ora l' ultima icona e' quella di Papa Francesco, altro orgoglio nazionale, visto che l'economia sta trascinando il paese verso tempi peggiori non resta che il vanto di aver dato i natali a gente importante, gli Argentini poi che la modestia non e' il loro forte, non mancano Evita e Peron che vivono tutt'oggi nella memoria del popolo Argentino, ora quella nascente di Messi a cui per essere consacrato manca un mondiale, mi sono azzardato chiedere se fosse piu' grande Messi o Maradona , guai a chiederlo non ci sono confronti, anche perche' El PIBE DE ORO incarna la gente delle periferie di sangue indio la povera gente che con una maglietta numero 10 vuol dire Maradona e' tutti noi.


domenica 27 aprile 2014

ARGENTINA Y DESAPARECIDOS

1976 - 1983 gli anni di una feroce repressione da parte della GIUNTA MILITARE.
30.000 DESAPARECIDOS. Il governo dei militari avviò quello che venne ribattezzato PROCESSO di RIORGANIZZAZZIONE NAZIONALE, sigla sotto cui realtà si arrivò alla sospensione delle libertà civili e sindacali e decine di migliaia di persone furono arrestate, torturate, uccise e fatte sparire il fenomeno dei "DESAPARECIDOS". Persone che dopo essere state sequestrate dalle forze speciali dell'esercito sparivano senza lasciare alcuna traccia nei registri della polizia o delle autorità militari.
Sono a Cordoba, visito il famigerato "D 2"
DEPARTAMENTO INFORMACIONES DE LA POLICIA DE CORDOBA  ora museo alla memoria, mi commuovo nel vedere le tante foto di giovani che subirono torture e non tornarono più, leggo nei loro volti vita, illusione, futuro.

QUANTI MORTI SENZA UNA TOMBA

QUANTE TOMBE SENZA UN NOME
DESAPARECIDOS
DESAPARECIDOS
DESAPARECIDO
DESAPARECIDO
DESAPARECIDO

DESAPARECIDA

martedì 22 aprile 2014

CACHI Argentina



asado
Un villaggio addormentato nella valle CALCHAQUIES estremo nord dell'Argentina dove la gente vive in armonia con la natura da più di 3.000 anni, vi arrivo alla ora della siesta e il paese sembra quasi disabitato, la zona e famosa per la coltivazione del "pimenton" peperoncino è in questo periodo che si raccoglie il piccante prodotto  messo ad essiccare alle correnti d'aria provenienti dal deserto, ovunque si vedono enormi  tappeti rossi di peperoncino.

mercoledì 2 aprile 2014

VETERANOS DE LAS MALVINAS

Anastasio Vilca Condorì e Juan Bautista Vilca Condorì
Oggi festa nazionale in Argentina si commemora la guerra de " las Malvinas" Falklands per gli Inglesi era il 2 di Aprile 1982, ho l'occasione di presenziare a una serata in onore a due veterani che vissero quei giorni dove persero un fratello, mi riaffiora alla mente la guerra trasmessa in diretta alla tele. Erano tutti giovani coscritti di 18 o 19 anni mandati allo sbaraglio dalla giunta militare, il colpo di coda della dittatura, 649 ragazzi non tornarono più a riabbracciare le loro ragazze e le loro famiglie