sabato 31 marzo 2012

LA SOLIDARIETÀ


Come in Latino America la solidarietà non ha uguali, sono in una chiesa di Cuenca una città al sud dell'Ecuador, un giorno qualsiasi la gente va alla messa e al momento dell'offertorio i fedeli depongono ai piedi dell'altare borse di viveri per i più bisognosi. Quì un mendicante sempre riceve una moneta, un povero che passa davanti a un caffè non si nega qualche cosa da mangiare. La sensibiltà della gente è grande sempre disponibili, mi sembra che in Italia si è perso il significato di solidarietà, indifferenza ed egoismo hanno preso il sopravento.

giovedì 29 marzo 2012

IL CAPPELLO PANAMA






Pochi sanno che il cappello panama nasce e si produce tutt'ora in Ecuador. Visito una delle tante fabbriche che ci sono nel paese; sono le donne « indigenas » dei villaggi con grande manualità e destrezza intrecciano la paglia e danno forma al cappello per poi portarlo alla fabbrica per la finitura. La paglia si ricava dalla fibra di una palma nana « toquilla ».

mercoledì 28 marzo 2012

LA GUAYABA



In tutto il Latino America abbonda la frutta tropicale, in questo caso la guayaba, una frutta dalla polpa gialla o bianca ricca di vitamina c, al palato ha il sapore delle nocciole, ottima per fare marmellata e gustare con il formaggio, ne approfitto per fare una scorta.

martedì 27 marzo 2012

VILCABAMBA Ecuador



Questo villaggio situato in una vallata sulle Ande Ecuatoriane famoso per la longevità dei suoi abitanti, merito all'ambiente incontaminato, l'acqua dei fiumi ricca di magnesio e ferro, l'aria pura, una vegetazione esuberante. All'entrata del villaggio un cartello dice; benvenuti a Vilcabamba l'isola della longevità, dove il tempo si è fermato e la vita si allunga.

lunedì 26 marzo 2012

LOJA Ecuador




Passo il confine con l' Ecuador e dopo un estenuante viaggio di dieci ore con un vecchio bus che arranca per salire le montagne, anche lui soffre il mal d'altitudine e di tanto in tanto si deve fermare per problemi di carburazione, sperando di non rimanere a piedi, mi è già capitato e quando finalmente incomincia la discesa è un sollievo... pregar Dio che i freni funzionino. Finalmente arrivo in questa splendida cittadina al sud dell' Ecuador, mi fermo un paio di giorni per visitare alcuni villaggi caratteristici della zona.

domenica 25 marzo 2012

PIURA Peru

Una città anonima, caotica al nord del Peru a pochi km dal confine con L'Ecuador, sono alla stazione degli autobus per proseguire il viaggio verso l'Ecuador tentano di rubarmi lo zaino... rincorro il « ladron » che molla il bottino, non bisogna mai distrarsi un attimo da queste parti, l'imprevisto è sempre latente.

sabato 24 marzo 2012

IL PERU DELLA POVERA GENTE






























Nel Perù la terza parte della popolazione vive in povertà « 10 milioni », molta gente migra nelle grandi città per una vita più degna dove sono relegati ai margini della società e di un benessere per loro irraggiungibile, dove lo sfruttamento è la regola. I bambini che passano la giornata in strada o ragazzini a vendere piccole cose per aiutare la famiglia, non frequentano la scuola e quel che è peggio esposti ai tentacoli della delinquenza.

giovedì 22 marzo 2012

CAJAMARCA : MERCADO



Il tipico mercato Andino, per lo più sono le donne che vengono a vendere le loro merci nei   mercati Indigena, vi arrivano con vecchi autobus stracarichi di persone, cose e animali dalle zone più remote e impervie delle Ande, invadono le piccole città degli altipiani in ogni suo angolo, difficile districarsi tra questi mercati e con molta attenzione per  non calpestare ogni tipo mi mercanzia esposta per terra o lungo i marciapiedi. Si possono incontrare tra le merci esposte i più svariati prodotti, si contratta l’acquisto con pazienza sino a pattuire il prezzo giusto, i forti odori di fritture di improvvisati ristoranti e la invitante cuoca a farti assaggiare la sua specialità per attirare la clientela, che ti serve con attenzione e tanta cordialità da far si che il piatto sembri ancor più appetitoso e non puoi andartene senza prima aver salutato la premurosa signora e ringraziarla del suo pranzo, se poi l'avventore è uno straniero l’appaga più dei pochi spiccioli del conto.



mercoledì 21 marzo 2012

GENTE ANDINA








Quassù sulle Ande isolati dal mondo e una vita molto primitiva, il nucleo famigliare vive in un capanno, al centro un fuoco per cucinare non c'è un camino il fumo toglie il respiro e irrita gli occhi, un giaciglio per dormire tutto in quattro mura più nere della notte; si perchè neanche una lampadina per far luce, non vi è elettricita, l'acqua si filtra da una sorgente. A questa altitudine si puo coltivare solamente patate, qualche animale domestico, latte di capra.

martedì 20 marzo 2012

CUMBE MAYO









Con una guida e altri quattro Peruviani saliamo ai 3.500 m. sulla cordigliera Negra, dopo aver attraversato un bosco di eucalipti dal gradevole aroma, arriviamo a una località denominata «Bosque de Piedra» bosco di pietra per la conformazione rocciosa. É una bella giornata di sole e si gode di un bel panorama, incontriamo alcune donne« indegenas » dai coloratissimi costumi tipici sui pascoli filando la lana, una bella nota di colore nel verde. All'ora di pranzo ci fermiamo in una capanna di campesiños per una zuppa ristoratrice.

lunedì 19 marzo 2012

Cajamarca Peru

CUARTO DE RESCATE



































Lascio la costa del Pacifico e salgo sulle Ande a Cajamarca una bella cittadina conosciuta per l'ottimo formaggio « cajamarquino » ma anche per la storia del Perù, fu in in questa località che Atahuallpa con il suo esercito cadde nella
trappola di Francisco Pizarro, tutt'ora esiste « el cuarto de rescate» la stanza che
fu riempita d'oro e il doppio in argento per il suo riscatto. Iinutilmente in quanto l'imperatore fu immolato sul rogo per non sottostare all'imposizione spagnola, significativa una pittura murale dove si nota la prostrazione del popolo per la morte del suo imperatore, così ebbe fine l'impero Inca.




domenica 18 marzo 2012

LA PAMPLONADA Moche Perù























Oggi sono in un villaggio sulla costa del Pacifico e si rivive la
famosa « fiesta de san Firmin in Pamplona ». Il motivo
è che molta gente di quì sono di discendenza basca, vi arrivo tardi per « el encierro » però l'euforia della gente è al massimo... sangria a volontà.

sabato 17 marzo 2012

CAVALLO DE PASSO PERUANO a Buenos Aires Trujillo





































































CONCORSO DI CAVALLI AL PASSO. Considerato come il migliore cavallo da sella del mondo per la sua delicata andatura, il cavaliere rimane quasi immobile nella cavalcatura come fosse una cosa sola cavallo e cavaliere, sembrano toccare terra così lievemente come a passo di valzer. Questo merito a 300 anni di selezione genetica, grazie all'incrocio di tre razze: fieldon, andaluz e il frison. Queste le informazioni che raccolgo su questo meraviglioso purosangue. Il cavaliere « chalan » nel classico costume, cappello di paglia pantaloni e camicia bianca e il poncho di vigogna. Ammiro questi superbi cavalli che sembrano sculture.

giovedì 15 marzo 2012

CAVALLITO DE TOTORA


Tradotto
« Piccolo cavallo di giunco »; questo strano tipo di imbarcazione fatto di giunco risale alla epoca pre Inca lo si vede ad sciugare a riva o galleggiare sulla costa di Huanchaco con i pescatori che vanno a posare le reti.