lunedì 28 marzo 2011

GUANAJUATO Mexico




Guanajuato una cittadina abbarbicata sulla roccia della Sierra Madre sotto il picco Più' alto di 3.000 metri, in un labirinto di strade stradine viuzze sottopassi che salgono e scendono, con la case dai colori pastello e i balconi in ferro battuto fioriti , le chiese dalle facciate barocche; una perla rara incastonata nella roccia. Una città' viva, chiamata anche la Cervantina per i tanti teatri e attività' culturali e per il suo festival. Alla sera nelle piccole piazze i Mariachis rallegrano il visitatore con la famosa musica Ranchera, o LAS CALLEJONEADA, gruppi in costume del 700 con strumenti dell'epoca per le CALLE accompagnano i turisti con musica e canti.


domenica 27 marzo 2011

PER GRAZIA RICEVUTA

Per avermi aiutato a conservare il posto di lavoro mille grazie.

sabato 26 marzo 2011

LA GENTE;





Prega, invoca, implora, prostrandosi a voce alta supplica i santi del paradiso che intercedano, per una grazia.


La loro fede é grande... É il sostegno quotidiano.




























giovedì 24 marzo 2011

NELLA SIERRA MADRE DEL MEXICO

Il linguaggio dell'immagine; descrive situazioni piu´di qualsiasi parola...
Catturare un'immagine per trasmettere un'emozione.






















mercoledì 23 marzo 2011

500 PESOS








la gente del Latino America si sa sono sempre cordiali e propensi a socializzare, questa volta al museo di Xalapa faccio la conoscenza di Don José Medina Arcoi, un professore di storia in pensione, un vero signore prendiamo un caffè al bar dopo una bella lezione nella sua materia, e al momento di pagare con questa banconota gli chiedo di descrivermi in poche parole questi due grandi personaggi e icone del Mexico.

DIEGO RIVERA; Pintor, el alma del pueblo y de su historia.


FRIDA KAHLO; Simbolo feminista Mexicano que de su tragedia la iluminó con su pinceles.




traduzione;



DIEGO RIVERA; Pittore, l ánima del popolo e della sua storia.


FRIDA KAHLO; Simbolo femminista Mexicano, che con il suo pennello illuminò la sua tragedia.


martedì 22 marzo 2011

XALAPA

La cittadina capitale dello stato di Veracruz sulla Sierra Madre Orientale a 1.400 metri chiamata anche la città dei fiori essendo una delle città con Più aree verdi del paese.

Nella piazza principale la cattedrale Neogotica, il palazzo del governo con interessanti MURALES di Gabriel Orozco.


Interessante da visitare il BARRIO DE XALLITIC patrimonio storico della città, il parco ecologico alla periferia di Xalapa, e il MUSEO ANTROPOLOGICO secondo come importanza a quello di Città del Mexico.

lunedì 21 marzo 2011

XALAPA;CELEBRANDO LA PRIMAVERA

Con danze, preghiere, offerte, e incenso al ritmo dei tamburi si celebra a Xalapa l'arrivo della primavera nei coloratissimi costumi e i simboli degli ancestri.











Anche io mi unisco a loro in una festa di colori.





domenica 20 marzo 2011

EL TAJIN







Sono tra le piramidi di TAJIN; importante zona archeologia dello stato di Veracruz aspettando l'equinozio di primavera come tutti i Mexicani per ricaricare il corpo di nuove energie e nutrire l'anima, cosi detta la tradizione ancestrale, tra gli spiriti degli AZTECAS, TOTONACAS, OLMECAS, MAYAS, TOLTECAS, CHICHIMECAS, per ricordare le più importanti popolazioni precolombiane che lasciarono l' impronta della loro cultura in tutto il Mexico.

Si invocano il Dio Sole e la Dea Luna con preghiere, danze, offerte, perché benedicano la terra che darà i suoi frutti.

La stessa terra che stiamo distruggendo in nome dei nostri Dei...la Dea Globalizazione a beneficio delle multinazionali per un libero (profitto) mercato.

Il Dio Consumismo, dilagante e dominante dagli effetti sociali dirompenti, a fin che il progresso (incontrollato) non si fermi, a costo di distruggere il pianeta.

venerdì 18 marzo 2011

GENTE; CAMPESIÑOS DE VERACRUZ





































Contadini che la domenica scendono dalle montagne, gli uomini vestiti di bianco e le donne con il vestito ricamato dai vivi colori, tipici costumi Totonacas.


Per un giorno lasciano il lavoro quotidiano per assistere alla messa in paese, l'unico momento di riposo, di ritrovo e per le piccole compere, si perché il basico lo producono loro latte, formaggio, carne e i prodotti della terra che lavorano ancora con mezzi arcaici arando con l' aratro trainato dal cavallo nel piano e nel monte neanche con quello... gente umile che il passare del tempo non ha cambiato.






giovedì 17 marzo 2011

COLORI; LA CUMBRE TAJIN

PAPANTLA una cittadina dello stato di VERACRUZ Mexico, ogni anno si celebra l'arrivo della primavera con manifestazioni folcloriche di tutte le etnie del Mexico, la gente vi arriva da tutto il paese per assistere a un evento unico, sono fortunato di aver trovato una camera in un albergo poichè è tutto prenotato, si prevedono migliaia di visitatori e per questo hanno organizzato una tendopoli per dare accoglienza a tutti. Nella piccola piazza del paese a turno danzano in costume i vari gruppi, è uno spettaccolo suggestivo, un festival di colori.































sabato 12 marzo 2011

IL NUOVO ANNO AZTECA





Oggi 12 marzo alle ore 12 nella piazza DE LA INDIPENDENCIA di CITTÀ DEL MEXICO dove sorgeva il tempio del sole si celebra il nuovo anno AZTECA 12 CAÑAS, con offerte, preghiere, danze e nuvole di copal (incenso) per chiedere agli Dei prosperità; si perpetua cosi la tradizione di un popolo con la sua cultura.
























mercoledì 9 marzo 2011

SCARPE PER IL PRESIDENTE

















CITTÀ DEL MEXICO, piazza DELL'INDIPENDENZA (ZOCALO) si stanno raccogliendo scarpe da lanciare a ( LOS PINOS) residenza del presidente Felipe Calderon; è forte lo scontento sociale, sono molte le categorie sfruttate, il Mexico con 112 milioni di abitanti 70 milioni vivono in povertà secondo gli ultimi dati... a quando in Italia?

martedì 8 marzo 2011

8 MARZO

























In una parte del mondo dove in questo giorno non si regalano mimose.


Qui la donna non si è liberata dalla schiavitù del maschio, sia esso padre, marito o figlio, peggio non se ne rende conto, pensa che questo sia il ruolo che le spetta, una vita sottomessa a fare figli come una fattrice e faticare tutti i giorni facendosi carico della famiglia e portare a casa qualche soldo.






In tutto il Latino America la violenza sulla donna radica da sempre, si subisce e si tace.