mercoledì 27 febbraio 2013

GENTE DE ARGENTINA "hasta pronto"










La gente Argentina sono in genere molto cordiali, disponibile per un' informazione che lo straniero chiede visitando questo paese, propensi al dialogo, molto orgogliosi delle loro tradizioni, si fanno notare per la loro pronuncia tipica nel cono sud di questo continente e l'accento unico, a volte peccano un poco di presunzione ma questo no toglie che siano di una grande cortesia, cordialità, un popolo multiculturale però unito in un forte nazionalismo. Argentina sinonimo di ; CALCIO, TANGO, ASADO, MATE, PAMPA.

sabato 23 febbraio 2013

CASALINGHE ARGENTINE

Le casalinghe Argentine quando protestano si fanno sentire al suono di una batteria... da cucina completa; pentole, coperchi. padelle e mestoli, è un vecchio sistema sin dai primi anni 90, epoca della grande crisi nazionale e dei famosi bond Argentini, «qualche Italiano ne sa qualcosa», oggi il motivo dell'esibizione è contro la forte tassazione e il continuo aumento dei prezzi causa l'alta inflazione reale (25%) che divora lo stipendio della gente, mi domando un paese tanto ricco di risorse che si perdono come sempre per interesse personale, anche qui basta leggere il giornale per rendersi conto di tanta malversazione.

venerdì 22 febbraio 2013

GENTE DE ARGENTINA " Humahuaca "

Ero passato di quì poco tempo fa e avevo conosciuto Maria una ragazza che vende "roscas" ciambelle che lei stessa prepara e anche  buone, sta studiando per entrare all'università e per questo si guadagna un pò di pesos, se anche in Argentina gli studi sono completamente gratuiti sino all'ultimo grado e anche per questo molti ragazzi  dei vicini paesi ne approfittano venendo a studiare in questo paese. Oggi  ho rivisto la solare Maria dal bel sorriso con grande piacere sempre vendendo roscas con la zia che l'accompagna, devo dire che la grande ricchezza di questa gente è la grande umanità che possegono e la esprimono in tanti modi, la cordialità, il saluto, un aiuto disinteressato e sempre aperti con lo straniero con grande ospitalità e per questo non mi sono mai sentito completamente un estraneo, a volte ho la sensazione di vivere in un mondo irreale se paragonato al nostro dove si vive una vita frenetica e si sono persi molti valori, un esempio per tutti mi è capitato più di una volta di chiedere un passaggio per strada e sempre mi hanno raccolto, magari sul cassone di un " pickup " camioncino a godermi l'aria e il paesaggio.

giovedì 21 febbraio 2013

IL MATE


Il MATE " bevanda tradizionale Argentina "per gli Argentini è come il tè per gli Inglesi, o una buona tazza di caffè  per gli Italiani, con la differenza che il vero Argentino non può stare troppo tempo senza sorbire questa bevanda, tanto è vero che porta con se in ogni luogo il kit  " bombillo" la pipa e il termos dell'acqua calda, è un rito per  l'argentino al momento di preparare questo infuso di " erba di mate " furono le popolazioni " GUARANI " che scoprirono il mate e gli Spagnoli appresero a gustare questa bevanda.

mercoledì 20 febbraio 2013

ITALIANI D'ARGENTINA

Ho avuto il piacere di conoscere il presidente della comunità Italiana in Argentina di Salta ing. Mario Giorgini, una persona molto cordiale che tutt'ora mantiene il legame con la natia patria del nonno che arrivò quì dal Friuli come moltissimi altri Italiani nel secolo scorso in cerca di fortuna. Per l'occasione della festa nazionale Argentina dei 200 anni dalla guerra d'indipendenza sono invitato a partecipare con la delegazione Italiana a questa festa, un onore e anche una grande commozione sfilare con il tricolore e le altre comunità straniere. Sono 25 milioni gli Argentini d'origine Italiana in questo paese, il 60% dell'intera popolazione, frutto d'una migrazione tra gli anni 1890 - 1960 ne ho conosciuti molti in questi giorni che portano un cognome Italiano e un lontano ricordo dei loro avi che avevano lasciato l'Italia per una vita migliore.

lunedì 18 febbraio 2013

LA GAUCHADA


Il termine ( Gauchadas ) significa riunione di Gauchos, oggi  per l'occasione del bicentenario della battaglia di Salta una grande GAUCHADAS, da molte parti  si sono dati appuntamento per commemorare questa importante data storica per il popolo Argentino, 200 anni dalla  guerra d'indipendenza, furono i Gauchos a quell' epoca determinanti per la vittoria è ora l'occasione per  ritrovarsi a celebrare questa grande festa nazionale, alcuni hanno percorso 250 km in sella per 10 giorni, una bella media per cavalli e cavaglieri, si contano a centinaia oggi quì a Salta, le elegantissime amazzoni avvolte nel classico poncho, superbi cavaglieri con il tipico costume, e giovanissimi GAUCHOS fieri in sella al loro destriero, tutti in attesa di sfilare con grande orgoglio e amor patrio.

giovedì 14 febbraio 2013

"LA RUTA DEL VINO" CAFAYATE Argentina

La VALLE DE LERMA è anche un'importante zona vinicola, ho l'occasione di visitare una cantina " bodega" mi spiegano che il vitigno più comune qui è il -torrontès- un' uva bianca le cui origini provengono dalla Galizia, elaborarono l'originario vitigno per poi arriavre al -Torrontès Riojano-Torrontès Sanjuanino e il -Torrontès Mendocino-, si coltivano anche altri tipi di vitigno come il Cabernet e il Marzemino, mi fanno assaggiare alcuni vini che trovo molto corposi con una gradazione superiore ai 14 gradi per i rossi, la spiegazione è  che siamo ad una altitudine media di 1.600 m.  un clima caldo e secco. La cantina DOMINGO HERMANOS molto conosciuta esporta i suoi vini anche in Italia.

martedì 12 febbraio 2013

ROSARIO DE LERMA " CARNAVAL "






Una piccola cittadina al nord dell'Argentina dove ogni anno si celebra l'importante carnevale dell'allegria sfrenata e dell' eccesso con lancio di palloncini d'acqua e farina, non hanno risparmiato l'unico straniero presente, si rappresenta simbolicamente il carnevale europeo introdotto alla epoca della conquista ma anche la cultura precolombiana con  maschere e simboli che ricordano le usanze delle originarie tribù con gli "chaman" stregoni che esibiscono una stravagante  varietà di amuleti danzando ripropongono i riti propiaziatori al raccolto e agli dei che queste popolazioni praticavano molto prima del carnevale moderno. Inutile dire che l'alcol fa la sua parte e a fatica sono riuscito ad esimermi dal bere quanto la gente amichevolmente mi offriva.