domenica 27 aprile 2014

ARGENTINA Y DESAPARECIDOS

1976 - 1983 gli anni di una feroce repressione da parte della GIUNTA MILITARE.
30.000 DESAPARECIDOS. Il governo dei militari avviò quello che venne ribattezzato PROCESSO di RIORGANIZZAZZIONE NAZIONALE, sigla sotto cui realtà si arrivò alla sospensione delle libertà civili e sindacali e decine di migliaia di persone furono arrestate, torturate, uccise e fatte sparire il fenomeno dei "DESAPARECIDOS". Persone che dopo essere state sequestrate dalle forze speciali dell'esercito sparivano senza lasciare alcuna traccia nei registri della polizia o delle autorità militari.
Sono a Cordoba, visito il famigerato "D 2"
DEPARTAMENTO INFORMACIONES DE LA POLICIA DE CORDOBA  ora museo alla memoria, mi commuovo nel vedere le tante foto di giovani che subirono torture e non tornarono più, leggo nei loro volti vita, illusione, futuro.

QUANTI MORTI SENZA UNA TOMBA

QUANTE TOMBE SENZA UN NOME
DESAPARECIDOS
DESAPARECIDOS
DESAPARECIDO
DESAPARECIDO
DESAPARECIDO

DESAPARECIDA

martedì 22 aprile 2014

CACHI Argentina



asado
Un villaggio addormentato nella valle CALCHAQUIES estremo nord dell'Argentina dove la gente vive in armonia con la natura da più di 3.000 anni, vi arrivo alla ora della siesta e il paese sembra quasi disabitato, la zona e famosa per la coltivazione del "pimenton" peperoncino è in questo periodo che si raccoglie il piccante prodotto  messo ad essiccare alle correnti d'aria provenienti dal deserto, ovunque si vedono enormi  tappeti rossi di peperoncino.

mercoledì 2 aprile 2014

VETERANOS DE LAS MALVINAS

Anastasio Vilca Condorì e Juan Bautista Vilca Condorì
Oggi festa nazionale in Argentina si commemora la guerra de " las Malvinas" Falklands per gli Inglesi era il 2 di Aprile 1982, ho l'occasione di presenziare a una serata in onore a due veterani che vissero quei giorni dove persero un fratello, mi riaffiora alla mente la guerra trasmessa in diretta alla tele. Erano tutti giovani coscritti di 18 o 19 anni mandati allo sbaraglio dalla giunta militare, il colpo di coda della dittatura, 649 ragazzi non tornarono più a riabbracciare le loro ragazze e le loro famiglie

martedì 1 aprile 2014

YRUYA Argentina

Quattro ore di autobus per fare una quarantina di km di strada sterrata molto esposta e abbastanza pericolosa, dal finestrino scorre il meraviglioso panorama andino, la "vicuña" vigogna al pascolo nella pampa e le vette che sembrano una tavolozza di colori di un pittore, finalmente si arriva a Yruya e ne valeva la pena, un villaggio nel nord dell'Argentina, vicoli acciottolati case di blocchi di fango e vecchi che sopravivono al tempo, una donna anziana mi chiede da dove vengo ... poi mi chiede se sono arrivato dall'Italia in autobus, mi viene da sorridere e penso  il confine del suo piccolo mondo e tutto in questo sperduto villaggio incontaminato dal progreso selvaggio dove si sono  preservati culture e valori che valgono più della conoscenza della geografia.

PASEO DE LAS AGUAS EN LIMA

Da non perdere a Lima questo spettacolo notturno, giochi d'acqua, colori e musica.
con Naomi una linda amiga Peruana