martedì 29 dicembre 2015
VOLARE UN AQUILONE
Sono in un piccolo paese sulla costa al sud del Brasile, gente modesta non ci sono lussi ,noto che i ragazzini di qui si divertono nel far volare gli aquiloni e mi ricorda un poco la mia infanzia, siamo distanti nel tempo dove i ragazzini in Italia rincoglioniscono smanettando su un telefonino completamenti assenti, per forza che siamo un popolo di gente asociale e i grandi altro esempio deleterio.
martedì 22 dicembre 2015
SANTA TERESA , Rio
SANTA TERESA, un angolo di Rio caratteristico su una collina dove gustare la " feijoada " tipico piatto del quartiere altro non e' che uno stufato di maiale o manzo con fagioli, l'abitato un poco equivoco ma tranquillo e i murales danno un tono di allegria, ci si arriva anche con il bonde un tram dell'epoca e alla sommità si può ammirare la spiaggia di copacabana.
lunedì 21 dicembre 2015
RIO; Favela VIDEGAL
se poi vai a leggere il giornale qui si sta costruendo un nuovo museo avveneristico quando vi sono carenza di ospedali.
Senhor Ruan |
sabato 19 dicembre 2015
giovedì 3 dicembre 2015
Rio de Janeiro
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Ipanema |
Le bellezze carioca |
Cristo del corcovado |
Lucio 74 anni "homeles" |
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80.000 persone con la casa rasa al suolo per le prossime olimpiadi |
COPACABANA |
sabato 28 novembre 2015
HAVANA Cuba " la casa del agua "
La tinaja o casa dell'acqua, risale al secolo XVII un luogo dove l'acqua veniva purificata filtrandola in recipienti di ceramica con il fondo interno grezzo che permetteva di trattenere le impurità, tutt'oggi dove la gente che non può permettersi di sedersi a un bar calmano la sete con un bicchiere d'acqua fresca del rubinetto offerta con tanta premura e cordialità da don Pedro " el gallego un personaggio storico dell' Havana e ancora oggi non demorde con i suoi 87 anni. Lo vado a salutare prima di andarmene da Cuba e come sempre con un abbraccio e " cuidate que vaya bien " riguardati che tutto vada bene una maniera normale come in tutto il latinoamerica nel salutarsi ... E noi tanto civilizzati quasi non ci si saluta.
GENTE DE CUBA ... Manuela
Manuela 88 anni la conosco sin dai miei primi viaggi a Cuba, con la sua bici arrugginita c' incontravamo sulla costa del tritone a fare il bagno con la figlia Dulce Caridad , ora non va più in bici ma si appoggia a un bastone causa una artrosi comunque non ha perso lo smalto di sempre e me ne rallegro, arrivare alla sua eta con la dieta della tessera annonaria " libreta " e un vero traguardo, le faccio una foto con la promessa di stamparne una per lei , la vado a salutare prima di lasciare la Havana con la foto stampata , regalo piu grande non potevo farle mi ripaga con forte abbraccio. "Hasta pronto" arrivederci Manuela
giovedì 26 novembre 2015
CUBA ... TODO SIGUE IGUAL
Sono di ritorno a Cuba dopo diverso tempo esattamente 7 anni fa quando ho avuto dei problemi per non tacere di fronte a tanta miseria in un paese condannato da un sistema totalitario disumano, bisogna viverci per vedere una realtà che supera l'immaginazione . Il tanto osannato cambio , pura propaganda del potere castrista allo scopo di sopravvivere dopo 54 anni di tirannia riducendo letteralmente la popolazione alla fame, sto scrivendo fuori del paese per non correre il rischio di finire dentro un' altra volta. Ho visto una realtà peggiore indescrivibile la gente a passare la giornata per portare a casa quello che si trova e se lo trovano, per mettere in tavola pranzo e cena, comunque non mancano i privilegiati della casta comunista e i ruffiani che a dispetto dei compagni della casa accanto meno compagni ostentano ogni ben di Dio, una bella casa, un'auto, e il frigo pieno. Attualmente sono 3 milioni i Cubani che radicano negli stati uniti e altri si apprestano a raggiungerli vendendo le poche misere cose in cambio di una vita degna. Il regime tenta in tutti i modi di porre freno a un esodo biblico ma sembra che le acque che separano Cuba dalla Florida si siano aperte per un altro evento biblico se anche ora i Cubani devono affrontare una via molto più lunga aproffitando di un paese come ECUADOR ottenendo un visto e un lungo peregrinaggio senza non pochi rischi sino all'agoniata frontiera della terra sognata.
CUBA SI SVUOTA DI CUBA |
PER I VICOLI DELL HAVANA SCONOSCIUTA |
TUTTO COME SEMPRE ... O PEGGIO |
LA REALTÀ DI TUTTI I GIORNI |
Il contrasto |
domenica 22 novembre 2015
LA HAVANA DI NOTTE

Sono le sirene di Ulisse in un mare di necessita' attratte da uno stupido straniero per lo piu' Italiano firmato da capo piedi con sempre a portata di mano uno smart phone ultima generazione, ragazze che ostentano allegria ma sognano una vita migliore, cercano l'evasione per una notte o magari per sempre da una misera vita quotidiana. Mulatte dai corpi sinuosi sono le piu' ambite.
giovedì 23 aprile 2015
LAS MADRES DE PLAZA DE MAYO
Buenos Aires ;Sono rimaste in poche dopo quasi 40 anni a fare " la ronda " il giro della plaza de Mayo per reclamare i 30.000 desaparecidos della feroce dittatura militare ( 1976 / 1983 ), ora non le resta che reclamare una tomba dove deporre un fiore e una giustizia che non le ha ripagate completamente molti carnefici sono ancora liberi o addirittura al governo. Ho parlato con una di queste madri la Sig.ra Baravalle lei ha perso la figlia e il genero, una figura esile di donna consumata del tempo e dal dolore, porta al collo la foto dei suoi cari e credo non si possa immaginare quello che avrà passato in quei tragici giorni, il ricordo dell'ultima volta che vide la figlia le rimane impresso indelebile nella mente.
venerdì 17 aprile 2015
Chiloè
Castro ; palafitto |
IGLESIA DE NERCON |
CHONCHI : IGLESIA DE SAN CARLO DE BORROMEO |
La cucina della casa della sig.a Patty |
CASTRO : IGLESIA SAN FRANCISCO |
IGLESIA : SANTA MARIA DE LORETO DE ACHAO | 1730º |
A Chonchi in una modesta hosteria ho gustato un " caldillo de marisco " zuppa di cozze ... squisitaaaaa. |
IGLESIA DE CURACO DE VELEZ |
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